Forse in pochi avrebbero scommesso sulla vittoria nella 250 di un pilota che, dopo circa due anni di inattivita', si presenta come wild card e sale sul gradino piu' alto del podio; Gioia che ha voluto condividere portando con se sul podio la sua piccola.
Tutto e' cominciato circa un mese e mezzo fa' quando Paolo, con l'inseparabile fratello Roberto, si presenta al Moto Club e porta con se i documenti per fare la licenza dicendo: "- Voglio fare la gara di casa visto che sono due anni che non corro voglio vedere se sono ancora capace di andare in moto!".

E' stato ancora una volta l'autodromo Bresciano di Castrezzato ad ospitare la quarta prova del trofeo motoestate, appuntamento che oltre alla presenza di un gran numero di piloti è stato caratterizzato anche da iniziative legate al mondo delle due ruote come l' educazione stradale da parte della polizia stradale (presente con il loro pullman), la scuola federale che ha messo a disposizione diverse Pit Bike per permettere ai piu' piccoli di muovere i primi passi sulle due ruote e una moto concentrazione aperta a tutti i possessori di motociclette.

Il National Trophy si presenta al quarto appuntamento stagionale sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico dove la sorpresa piu' grande purtroppo e' stato il meteo. Mai in vita mia ho visto un mese di luglio cosi' capriccioso che, fra temporali e piovaschi improvvisi, ci ha tenuti in scacco per ben 4 giorni.
Dopo la bella performance di Imola il Team. S.b. Corse si aspettava una riconferma, invece cosi' non e' stato; in primis il meteo e successivamente le due cadute una per Rizzo nel secondo turno di venerdì centrato da un altro concorrente e l'altra per Pacchiana nel primo turno di prove cronometrate, caduto alla curva 6.