La quinta prova del Campionato Italiano Velocità Salita si è disputata in provincia di Lucca, a Sillano nel cuore della sempre affascinante Garfagnana.
La quarantunesima edizione della Sillano-Ospedaletto e' stata organizzata e magistralmente guidata dal MotoClub True Riders, vedendo partire ben 172 piloti, il che la dice lunga quando si deve correre nello splendido contesto Garfagnino
I nostri portacolori si sono messi ancora una volta in evidenza con un fantastico secondo posto per Roberto Erba il quale, nonostante non abbia preso parte a due gare quella di Spoleto e quella di Carpasio, si potra saldamente al terzo posto in classifica generale.
Giornata meno Felice per il fratello Paolo Erba che questa volta complice qualche problema tecnico non riusciva a raggiungere il podio portando la sua Aprilia 250 al settimo posto, accreditandogli il decimo posto nella generale, anche Paolo quest'anno
non ha preso parte a tutte le gare in programma. (Spoleto a Carpasio e Frosinone)
Ottavo posto nella Stock 600 invece per Enrico Rocchi che continua il suo apprendistato con grande regolarità' che lo ripaga con un ottimo sesto posto in classifica .
Ora i nostri tre centauri vi aspettano nella gara di casa la Gorno Oneta - Passo Zambla sulle stupende montagne Bergamasche 1-2 Settembre per il terzo Memorial Fausto Duci.
Un grande in bocca al lupo ragazzi.
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Campionato Italiano Salita ::: Quinta Prova ::: Sillano Ospedaletto
Trofeo Amatori ::: Quarta Prova ::: Varano de Melegari
Un caldo week end di meta' luglio ha accompagnato i piloti del trofeo amatori nel quarto appuntamento sul circuito Riccardo Paletti di Varano de Melegari: era da parecchio tempo che non si vedeva il paddock parmense così affollato .
Gara tutta in attacco per Ettore Carminati nella 1000 avanzata che, per meno di tre centesimi, deve accontentarsi del secondo posto, risultato che gli permette di recuperare punti preziosi sui piloti che lo precedono in classifica.
Nella 1000 base buona prova per Ivan Tomaselli che conclude la gara in quinta posizione, con ottimi riscontri cronometrici.
Ottima performance nella 600 base per Cavalleri il quale, grazie al secondo posto in gara, balza al comando della classifica provvisoria del campionato, sedicesimo posto per un sempre piu' convincente Giorgio Roversi sempre nella 600 base.
Gara tutta in attacco per Ettore Carminati nella 1000 avanzata che, per meno di tre centesimi, deve accontentarsi del secondo posto, risultato che gli permette di recuperare punti preziosi sui piloti che lo precedono in classifica.
Nella 1000 base buona prova per Ivan Tomaselli che conclude la gara in quinta posizione, con ottimi riscontri cronometrici.
Ottima performance nella 600 base per Cavalleri il quale, grazie al secondo posto in gara, balza al comando della classifica provvisoria del campionato, sedicesimo posto per un sempre piu' convincente Giorgio Roversi sempre nella 600 base.
Trofeo Honda 2012 ::: Quarta Prova ::: Imola
Questo sarà un report un po' più impegnativo del solito visto che domenica 8 luglio sotto un sole cocente erano ben tredici i piloti targati Motoclub Osio Sotto presenti sullo spettacolare circuito del Santerno a Imola. Presente anche tutto il direttivo del Motoclub, presidente compreso, per un appuntamento cosi' importante e numeroso.
Iniziamo dal trofeo Honda dove Pacchiana, impegnato nella categoria Hornet Cup, dopo le prove non brillantissime del sabato che lo vedevano partire con il quarto tempo a più di un secondo dal poleman Zerbo, in gara si metteva in evidenza con una buona partenza agganciando i primi nel corso del secondo giro e conducendo la gara per alcuni giri; all' ultimo giro la zampata vincente di Zerbo relegava Pacchiana al secondo posto della classifica finale.
Nel trofeo Bridgestone 1000 Michele Giannuzzi autore di una buona partenza e un buon ritmo gara si vede costretto ad alzare bandiera bianca a causa dell'innalzamento della temperatura dell'acqua della sua moto che ha causato lo scoppio della vaschetta del recupero liquidi che gli ha inondato il cupolino e la visiera del casco costringendolo al ritiro quando si trovava in settima posizione.
Inaspettata invece la presenza di Roberto Erba, specialista delle gare in salita, che ha voluto saggiare il sapore della pista; quale posto migliore se non su un circuito affascinante come quello di Imola? Dopo aver rotto un motore al sabato nel secondo turno di prove ufficiali grazie all'aiuto del fratello Paolo, in questa occasione presente come meccanico, alla domenica in gara trovava il giusto ritmo e, nonostante la poca abitudine a gare cosi' lunghe, chiudeva la prova in seconda posizione nella classe 250 SP che per la squalifica del vincitore alle verifiche vedeva Roberto salire sul gradino piu' alto del podio.
Al via della Motorex Cup nella 600 Mario Spatari, complice due duplici cadute, portava la sua R6 al nono posto, mentre nella 1000 ottimo nono posto per Roberto Albani che precede l'amico Marco Guerini diciassettesimo sotto la bandiera a scacchi. Secchi ritirato nel corso della gara per un calo fisico dovuto al gran caldo.
Per il Motoestate pattuglia numerosissima. Nella classe 1000 open tre i piloti schierati al via: Giordano Pagnoncelli ottimo secondo della sua categoria, Furega e Vigano' costretti al ritiro per noie meccaniche.
Nell' ultima gara della giornata, la 600 aperta, ha contato sulla presenza di Ilario Ognibene nella veste di Wild Card il quale, con un ottima performance, portava la sua R6 tel team GRT sul terzo gradino del podio. Fantastica gara anche per Gigi Rizzo che chiudeva la sua fatica in quarta posizione per la classifica motoestate. Un po' piu' attardato Emilio Preda ventiquattresimo.
Si chiude qui un faticoso ma fantastico week end. Grazie a tutti per la compagnia e la collaborazione.
Iniziamo dal trofeo Honda dove Pacchiana, impegnato nella categoria Hornet Cup, dopo le prove non brillantissime del sabato che lo vedevano partire con il quarto tempo a più di un secondo dal poleman Zerbo, in gara si metteva in evidenza con una buona partenza agganciando i primi nel corso del secondo giro e conducendo la gara per alcuni giri; all' ultimo giro la zampata vincente di Zerbo relegava Pacchiana al secondo posto della classifica finale.
Nel trofeo Bridgestone 1000 Michele Giannuzzi autore di una buona partenza e un buon ritmo gara si vede costretto ad alzare bandiera bianca a causa dell'innalzamento della temperatura dell'acqua della sua moto che ha causato lo scoppio della vaschetta del recupero liquidi che gli ha inondato il cupolino e la visiera del casco costringendolo al ritiro quando si trovava in settima posizione.
Inaspettata invece la presenza di Roberto Erba, specialista delle gare in salita, che ha voluto saggiare il sapore della pista; quale posto migliore se non su un circuito affascinante come quello di Imola? Dopo aver rotto un motore al sabato nel secondo turno di prove ufficiali grazie all'aiuto del fratello Paolo, in questa occasione presente come meccanico, alla domenica in gara trovava il giusto ritmo e, nonostante la poca abitudine a gare cosi' lunghe, chiudeva la prova in seconda posizione nella classe 250 SP che per la squalifica del vincitore alle verifiche vedeva Roberto salire sul gradino piu' alto del podio.
Al via della Motorex Cup nella 600 Mario Spatari, complice due duplici cadute, portava la sua R6 al nono posto, mentre nella 1000 ottimo nono posto per Roberto Albani che precede l'amico Marco Guerini diciassettesimo sotto la bandiera a scacchi. Secchi ritirato nel corso della gara per un calo fisico dovuto al gran caldo.
Per il Motoestate pattuglia numerosissima. Nella classe 1000 open tre i piloti schierati al via: Giordano Pagnoncelli ottimo secondo della sua categoria, Furega e Vigano' costretti al ritiro per noie meccaniche.
Nell' ultima gara della giornata, la 600 aperta, ha contato sulla presenza di Ilario Ognibene nella veste di Wild Card il quale, con un ottima performance, portava la sua R6 tel team GRT sul terzo gradino del podio. Fantastica gara anche per Gigi Rizzo che chiudeva la sua fatica in quarta posizione per la classifica motoestate. Un po' piu' attardato Emilio Preda ventiquattresimo.
Si chiude qui un faticoso ma fantastico week end. Grazie a tutti per la compagnia e la collaborazione.